venerdì 27 giugno 2008

iron maiden


finalmente ci siamo ,il grande giorno è arrivato ,la parola è IRON MAIDEN .l'appuntamento è all'arena parco nord a bologna,dalle 21.15 fino alle 23.15 . 2 ore di musica e che musica ,non sto più nella pelle .

giovedì 26 giugno 2008


ubuntu 8.10 intrebid ibex




oggi ho letto sulla intrepid release schedule che non ci sara più l'uscita della prima alpha ma si andra al 10 di luglio ,il giorno in cui doveva uscire la seconda alpha .quindi il 10 luglio alpha 1 +alpha 2 ,tutto questo forse perchè il 3 di luglio deve essere pubblicato ubuntu 8.04.1

per vedere la release di intrepid :https://wiki.ubuntu.com/IntrepidReleaseSchedule

mercoledì 25 giugno 2008


CIAO A TUTTI !
OGGI VI VOGLIO PARLARE DI QUESTA GRANDE OCCASIONE OFFERTA DAL BLOG GUADAGNO RISPARMIANDO .IN PRATICA CHIUNQUE HA UN SITO ,UN BLOG O UNO SPAZIO SUO PUO' VINCERE UN MAC BOOK AIR .E' ARRIVATO FORSE IL MOMENTO DI PASSARE AL MAC ?SCOPRITELO SUBITO
http://www.guadagnorisparmiando.com/isayblog/macbook-air-contest/

giovedì 17 aprile 2008

ubuntu

SCOPRI (K)UBUNTU

ubuntu-kubuntu-small.png

Ubuntu è una delle tante distribuzioni¹ Linux, un sistema operativo completo per far funzionare il tuo PC. Da anni è diventata - insieme alle sue varianti Kubuntu, Xubuntu, Edubuntu ed Ubuntu Studio - la distribuzione Linux più usata per i pc desktop (i server usano versioni più sofisticate).

Ubuntu usa l’ambiente desktop Gnome, estremamente semplice ma completo di tutte le funzioni richieste da un moderno sistema operativo, inclusi gli “Effetti desktop“, che hanno reso ultimamente Linux così famoso, poiché molto più sofisticati e attraenti rispetto all’interfaccia di Windows Vista.

Usando Ubuntu vai sul sicuro, poiché hai solo il meglio di Linux.

26-ottobre-b.jpg 26-ottobre.jpg
Esempio di desktop di Ubuntu 7.10).
Clicca per allargare

Kubuntu è la principale variante di Ubuntu; usa l’ambiente desktop KDE, che risulta più famigliare e intuitivo per chi già usa Windows rispetto a Gnome, l’ambiente desktop di Ubuntu.

emesene
Esempio di desktop di Kubun-
tu 7.04 (clicca per allargare)

PERCHÉ PROVARE LINUX?

Ogni utente ha le sue buone ragioni per usare Gnu/Linux. Riporto di seguito alcune buone ragioni da me selezionate per provare o passare a questo sistema operativo.

  1. E’ estremamente stabile, veloce ed efficiente: l’avvio non rallenta dopo pochi mesi, non c’è un registro di sistema da ripulire, le applicazioni che non rispondono possono essere chiuse in un lampo senza che il sistema ne risenta.

  2. E’ estremamente sicuro: non ci sono quasi virus (anche se esistono alcuni antivirus, per i pochissimi virus esistenti).

  3. Installare Linux non vuol dire abbandonare Windows: una volta installato, il sistema occupa meno di 6 Gigabyte (i dischi rigidi di oggi ne hanno almeno 160) e all’accensione del PC un menù ti consente di scegliere quale sistema operativo avviare. Per installarsi, Linux ha bisogno di crearsi una sua “zona” sul disco rigido, una partizione; sarà sempre possibile accedere ai propri file nelle partizioni di Windows (in poche parole, sotto C:\).

  4. Non avresti più la necessità di scaricare mille programmi che fanno la stessa cosa, ti riempiono di virus, rendono l’avvio lento, magari vanno crackati: su linux ce ne sono pochi ma buoni. Ad es. per navigare in internet puoi usare il pluri-premiato Firefox, per masterizzare c’è K3B (ottimo e gratuito) oppure Nero Linux, per convertire dvd in divx il più usato è Dvdrip, come alternativa a msn c’è Emesene, eMule per windows può essere installato direttamente (come molti altri programmi per windows) e funziona benissimo ma c’è anche aMule che è nativo per Linux e così via. Molte software house stanno sviluppando versioni per Linux di prodotti commerciali già disponibili per Windows.

  5. Dimenticati il rito mensile della deframmentazione dell’hard disk: Linux gestisce i file su disco in modo tale che non vengano mai frammentati, a vantaggio della velocità di lettura e scrittura e con un incremento generale delle prestazioni dle tuo pc.

  6. Prova qualcosa di nuovo, oltretutto gratis

  7. Impara a conoscere meglio il tuo pc. Dopo il primo assaggio, non ne potrai più fare a meno! -D

  8. Linux supporta quasi tutto l’hardware, anche quello più particolare senza richiedere l’installazione di driver aggiuntivi. Sempre più produttori rendono note agli sviluppatori del kernel di Linux (il kernel è il nocciolo in comune tra tutte le distribuzioni) le specifiche per far funzionare a dovere l’hardware.

  9. Facilità di backup dei dati utente (salvati tutti in /home/nomeutente). Inoltre, se durante l’installazione si sceglie di creare un’apposita partizione per i dati utente (accessibile sotto /home), sarà sempre possibile reinstallare il sistema operativo con facilità senza intaccare i propri dati.

  10. È sempre più considerato l’alternativa reale a Windows: alcuni produttori già commercializzano pc con linux preinstallato (questo permette all’hardware di essere sempre più supportato).

CARATTERISTICHE VINCENTI DI (K)UBUNTU

Semplicità d’installazione e aggiornamento: si installa in meno di un’ora, tempo che include la migrazione dei propri dati personali da Windows (account e-mail, preferiti di Internet Explorer) e l’aggiunta di tutto il software necessario! Il sistema operativo e tutti i programmi supportati (ad es. OpenOffice.org) si aggiornano automaticamente. Una nuova versione di (K)ubuntu è rilasciata ogni sei mesi.

Completezza del software disponibile, direttamente installabile dal menù di avvio tramite l’opzione “Aggiungi/Rimuovi”; è facilmente reperibile e installabile ogni altra applicazione per Gnu/Linux non ufficialmente supportata. E’ possibile utilizzare direttamente moltissime applicazioni per Windows. Sono previste modalità di selezione e amministrazione del software installato per esperti. Aggiungere software non rende mai instabile il sistema!

Aspetto accattivante e facilità di utilizzo: entrambi gli ambienti grafici Gnome e KDE uniscono semplicità e completezza, rendendo davvero facile l’approccio al nuovo sistema operativo; sono presenti molte opzioni avanzate di amministrazione del sistema. Tutti i programmi vengono installati nella lingua scelta per l’installazione del sistema.

Una comunità di utenti affiatata, pronta a risolvere ogni tuo problema in pochissimo tempo.

Non è Windows e non te lo fa rimpiangere! Il fatto di usare un altro sistema operativo risolve in partenza moltissimi problemi, risparmiandoti i virus e gli altri assilli tipici di quel sistema operativo, come i classici blocchi del sistema (per conoscere i vantaggi intrinseci di Linux, leggi oltre)

LINUX E WINDOWS

Linux non è Windows, nel bene e nel male. Linux è nato ufficialmente nel 1991, quando Windows era non molto diverso dal Dos, cioè un sistema operativo che si usava inserendo comandi da tastiera, su uno sfondo nero, senza icone e e con un supporto rudimentale e opzionale del mouse. L’obiettivo non era di creare un sistema operativo per l’utenza domestica, peraltro allora quasi assente, piuttosto si voleva creare un’alternativa aperta a Unix, un sistema operativo preesistente, usato nei centri di ricerca e per le infrastrutture di rete. Il via era stato dato dal Movimento GNU (Gnu is not Unix, lanciato da Richard Stallman) anni prima. Il progetto GNU aveva creato tutte le applicazioni di cui un sistema operativo doveva all’epoca disporre, mancava ancora un Kernel, cioè il componente base del sistema operativo, in grado di controllare l’hardware e di interagire con i programmi. Nel settembre 1991, appunto, Linus Torvalds rese noto il suo progetto di scrivere il Kernel di un sistema operativo simile a Unix ma libero, cioè il cui codice sorgente (l’insieme delle istruzioni per la macchina) fosse reso disponibile alla comunità, in modo da beneficiare dell’apporto di tutti i programmatori interessati. Dall’unione del kernel Linux alle applicazioni del progetto GNU, nacque GNU/Linux, impropriamente abbreviato Linux.

Linux è free software, cioè software libero, non solo (e non necessariamente) gratuito. L’esempio classico per sciogliere l’ambiguità del termine inglese free è data dall’espressione di esempio: «free as in free speech, not as in free beer», cioè libero come in libertà di parola, non gratuito come in birra gratis.

IL SUO UTILIZZO

Per ragioni “storiche”, Gnu/Linux non è ancora molto diffuso. Gnu/Linux (d’ora in poi, semplicemente Linux) è nato come alternativa a Unix, un sistema operativo commerciale il cui bacino d’utenza principale era nella macchine server, cioè nelle macchine che gestiscono il transito di informazioni tra diverse postazioni in una rete o ad esempio forniscono i servizi dei siti internet. Attualmente, su circa il 60% dei server internet gira Apache web server, un free software altamente affidabile che ha fatto guadagnare incredibili quote di mercato a Linux e ad altri sistemi operativi come FreeBSD e OpenBSD. Tra questi, Linux è di gran lunga il più usato.

Quando Linux iniziò a prendere consistenza, molte aziende si lanciarono nel business di fornire assistenza all’installazione e all’utilizzo del nuovo sistema operativo, ovviamente nel mercato più congeniale, quello che era stato di Unix e lo fecero con incredibile successo, tanto che oggi i sistemi operativi Unix sono una minoranza nell’ambito server.

Nessuno pensò inizialmente di far crescere Linux per il mercato domestico, tanto che fino a due o tre anni fa, usarlo a casa significava essere dei guru in quanto a conoscenze informatiche e voglia di “rischiare”. Poi le cose sono lentamente cambiate, proprio perché nel tempo sempre più sviluppatori e utenti erano interessati alla piattaforma per un utilizzo desktop e il circolo virtuoso che ne è derivato ha portato Linux in diretta concorrenza con Windows e Mac OS, rispetto ai quali è paragonabile in semplicità e funzionalità, mentre resta ancora poco noto, anche perché Microsoft e Apple possono permettersi molta pubblicità e una lunga tradizione di monopolio a loro favore.

Recentemente, alcuni importanti produttori come Dell offrono (per ora solo negli U.S.A., a breve anche in europa) PC con Linux preinstallato, al posto di Windows. Le notizie sono in costante aggiornamento e giorno dopo giorno Linux e il software libero segnano importanti vittorie, venendo adottati in moltissime parti del mondo.

DOMANDE FREQUENTI PER UTENTI ALLE PRIME ARMI

kubuntu-small.png

Ho deciso di creare una serie di domande e risposte frequenti per gli utenti alle prime armi. La pagina sarà costantemente aggiornata. Le ultime informazioni sono state inserite il 08/03/2008 e si riferiscono principalmente a Kubuntu 7.10 Gutsy Gibbon.

emesene
Esempio di desktop di Kubun-
tu (clicca per allargare)

Di che hardware devo disporre?

(K)ubuntu 7.10 richiede ufficialmente almeno 320 Mb di memoria ram e 4 Gigabyte di spazio su disco per l’installazione. Per un migliore funzionamento, è richiesto almeno il doppio di memoria ram e spazio a sufficienza per salvare i propri dati. Esiste una versione di Ubuntu per pc poco potenti, contenente programmi più semplici, chiamata Xubuntu.

Cosa manca a Linux rispetto a Windows?

Ben poco: Linux consente di fare quasi tutto ciò che puoi fare ora con Windows. Potrai connetterti a internet, utilizzare le più avanzate funzionalità multimediali, eseguire tantissime applicazioni disponibili anche per Windows e addirittura installare ed eseguire software per Windows! Tutto ciò evitando i virus e l’instabilità di Windows. Continua a leggere per farti un’idea.

Kubuntu mi cancella Windows?

Assolutamente NO. L’installazione guidata ti consente di installare il tuo nuovo sistema operativo insieme a Windows sullo stesso computer. All’accensione del PC, ti apparirà una schermata dove potrai scegliere se avviare Linux o Windows.

Come me lo procuro?

Facile! Vai su Ubuntu-it.org o kubuntu.com e scarica l’ultima iso (circa 700 Mb) per la tua piattaforma : pc, mac, pc con processore a 64 bit. E’ consigliabile usare un download manager come Free Download Manager o un client BitTorrent. In alternativa, puoi trovare una versione con tutte le applicazioni già in italiano a questo indirizzo. Se non disponi di una connessione veloce o hai bisogno di impostare manualmente nome utente e password, ti consiglio di scaricare la versione in italiano. Il file iso contiene un’immagine di tutto il contenuto del cd, pronta per essere inviata al masterizzatore tramite un qualunque software di masterizzazione, come Nero. Attenzione: non devi creare un cd dati e aggiungere la iso come file, bensì scegliere di creare un nuovo cd da immagine. Nel caso di dubbio, consulta il manuale del software di masterizzazione. Un semplice programma gratuito per Windows, consigliato dalla comunità di Ubuntu, è InfraRecorder. Una guida con foto (in inglese) è disponibile a questo indirizzo.

Come lo faccio partire?

Kubuntu è contenuto in un Live CD installabile, cioè un disco che è in grado di caricare l’intero sistema operativo, permettendoti di provarlo e verificare che tutto l’hardware funzioni bene, prima di installarlo. Basta inserire il cd all’avvio del sistema, selezionando dal BIOS l’avvio dall’unità cd/dvd.

Per accedere al BIOS segui le istruzioni sullo schermo (spesso bisogna premere ESC oppure F2; leggi attentamente, se non riesci premi CTRL-ALT-CANC, il sistema ripartirà e potrai ritentare). In una delle schermate è presente una lista, denominata “boot order“, delle periferiche dalle quali il sistema deve avviarsi. La periferica dove hai inserito il live cd deve apparire in cima alla lista. Se non lo è già, segui le istruzioni sullo schermo per cambiare l’ordine di avvio, salva ed esci. Se sei indeciso su quale sia la periferica giusta (magari non si distingue chiaramente nella lista il masterizzatore dal lettore), sappi che l’importante è che venga prima del disco rigido (solitamente indicato con la sigla HD).

Queste modifiche non inficiano il sistema installato: al riavvio, se non è presente alcun supporto avviabile nel lettore cd/dvd, il bios seguirà l’ordine impostato e quindi leggerà dal disco rigido.

Dove sono il cestino, Risorse del Computer eccetera?

Il desktop di Kubuntu è volutamente molto semplificato e a prima vista può sembrare spoglio. Il cestino è stato integrato nel pannello in basso, vicino all’orologio, ma lo puoi spostare cliccando sulla freccetta che appare sul bordo alla sua sinistra e selezionando “sposta cestino”. Puoi trascinarci sopra i file, cliccarci sopra per visualizzare un menù da cui puoi aprirlo, svuotarlo o visualizzarne le proprietà.

Le Risorse del computer sono essenzialmente le periferiche e le unità di archiviazione collegate al PC e appaiono come icone nel momento in cui le inserisci, come sul Mac. Per aprirne il contenuto, ti basta cliccarci sopra. Per rimuoverle, selezionale con il tasto destro e scegli “Rimozione sicura” per le pennine usb o “Espelli” per CD e DVD.

Come entro in C:\?

Linux usa un sistema di archiviazione un po’ diverso rispetto a Windows, simile a quello di Mac OS. In sostanza, C:\ corrisponderà a / (directory radice o root). Se ti riferisci ai tuoi dati sotto Windows, potrai accedervi dall’icona dei dispositivi, cliccando sull’apposita icona.

Dove sono salvati i miei dati?

I file utente, che sotto Windows XP sono archiviati nella cartella C:\Documents and Settings\utente\Documenti, su Linux si trovano semplicemente in /home/nomeutente. Il percorso del desktop è /home/utente/Desktop.

CD, DVD e pennine usb come vengono visti?

videodvd-1.jpg

I dischi rigidi e le unità esterne vengono “montate” in automatico al loro inserimento e viene visualizzata una finestra con le possibilità di scelta in base al contenuto del supporto inserito. Per accedervi rapidamente, viene inoltre creato un collegamento sul Desktop. Grazie all’apposita opzione, accessibile cliccandoci sopra con il tasto destro, possono essere espulsi o rimossi.

demone-kde-videodvd.jpg

Più nel dettaglio, il “punto di montaggio”, cioè il percorso per accedere a tali dispositivi, non è rappresentato da una lettera, bensì è interno al filesystem, ad esempio i CD-Rom avranno come punto di accesso /cdrom oppure /media/cdrom o a ad esempio /media/foto-vacanze, se il supporto ha un’etichetta. La cartella /media contiene in generale tutti i supporti esterni. Le pennine usb, ad esempio, vengono montate come /media/disk o /media/disk-1, /media/disk-2 (e così via se ne inserisci più di una insieme), oppure in base al proprio nome, ad esempio /media/scuola. Si può scegliere di montarle in un percorso personalizzato, ad esempio /backup o /fotocamera. Sembra complicato, ma si impara subito!

Per i disci rigidi esistenti, bisogna invece assicurarsi che il sistema gli abbia automaticamente assegnato un punto di montaggio, altrimenti andrà fatto manualmente. Il programma di installazione di (K)ubuntu lo assegna in automatico per tutte le unità esistenti.

Bello, ora vorrei installarlo, ma senza fare danni!

Attenzione: è preferibile eseguire prima un backup dei dati più importanti. Da Windows o Mac, copiate tutti i dati, preferibilmente su un supporto diverso da quello su cui andrete a installare il sistema (un hard disk interno o esterno, un dvd, etc). Un’altra partizione dello stesso hard disk non è un posto sicuro dove effettuare copie di sicurezza.

Bene, se (K)ubuntu si avvia correttamente (la velocità di avvio da CD è ovviamente molto più bassa rispetto al sistema installato) avete la possibilità di installarlo con estrema facilità, cliccando sull’apposita icona sul desktop. La procedura è davvero molto semplice e dura circa mezz’ora, a seconda della velocità di lettura del lettore cd e dalla potenza di calcolo del microprocessore. Dopo avervi chiesto la lingua e il fuso orario, dovrete inserire il vostro nome e la password. A questo punto verrà analizzato il disco rigido e vi si prospetteranno alcune possibilità. Seguendo la procedura automatica, il software ridurrà le dimensioni dello spazio su disco assegnato a Windows o Mac e creerà le partizioni dove installare il sistema. Questo processo può richiedere diversi minuti. E’ importante non interromperlo, poiché potrebbe danneggiare i dati su disco. Se siete più esperti, potete eseguire la procedura guidata o manuale, magari assegnando un’apposita partizione per i dati utente (/home). Al termine, riavviate. Appena vi appare la schermata di login, inserite nome utente e password per accedere.

L’ho installato! E adesso?

Ci sono alcune cose da fare tipicamente dopo l’installazione:

  1. Configurare l’accesso a internet.
  2. Rendere più gradevole l’interfaccia grafica.
  3. Installare programmi e codec per riprodurre formati audio/video non supportati.
  4. Perdere un po’ di tempo a comprendere meglio come funziona il nostro nuovo sistema!

Come imposto la connessione a internet?

Se usi un modem/router ADSL collegato alla porta di rete (cavo ethernet), Kubuntu rileverà automaticamente le impostazioni di connessione. Se da Windows era necessario autenticarti, dovrai impostare questi dati su Kubuntu. Clicca sul Menù di avvio o Menù K, scegli Sistema e poi Konsole. Digita il comando seguente:

sudo pppoeconf

Ti apparirà una procedura guidata per l’inserimento dei tuoi dati.

Se ti connetti via modem analogico, Menù K -> Internet -> KPPP -> Configura -> Nuovo -> Configurazione manuale. Inserisci un nome per la connessione e clicca su aggiungi per inserire il numero di telefono. Aggiungi le altre informazioni necessarie, seleziona un modem, salva e prova a connetterti. Per maggiori informazioni, vai a questa pagina (in inglese).

Come installo altri programmi?

7zip-0.jpg
Adept in funzione

Semplice! Collegati a internet e dal Menù K clicca su Aggiungi/Rimuovi programmi e seleziona tra le categorie il software che desideri installare. L’origine dei dati è sicura, poiché gestita da Canonical, la società che sviluppa Ubuntu, la quale, prima di inserire questi programmi nei c.d. repository (depositi di pacchetti) ufficiali, li testa a lungo. Per un elenco di programmi che consiglio, guarda a questa pagina.

Un altro metodo è attraverso Adept (Menù K -> Sistema -> Installatore Adept), un software che ti fa visualizzare i componenti da installare come “pacchetti“. Ad ogni pacchetto corrisponde un software o un suo componente. Selezionando un pacchetto (ad es. quello che corrisponde ad un software che desideriamo installare), vengono automaticamente selezionati tutti gli altri componenti richiesti. Questa modalità di visualizzazione consente agli utenti un po’ più esperti di di gestire nel dettaglio ogni singolo componente e di aggiungerne altri.

Installazione di software di terze parti

Puoi trovare altri software o versioni più aggiornate degli stessi su GetDeb, un sito che permette di scaricare software sotto forma di pacchetti debian (i pacchetti sono l’equivalente dei software di installazione sotto Windows). Altre applicazioni sono disponibili sui siti internet ufficiali (ad esempio, Skype e Real Player).

Una volta scaricati i pacchetti debian, è possibile installarli semplicemente facendo doppio clic. Ti verrà chiesto di inserire la password di accesso.

Se dovessero apparire messaggi d’errore che segnalano l’assenza di componenti necessari sul sistema, nella maggior parte dei casi è sufficiente digitare, in un terminale, mentre si è connessi a internet:

sudo apt-get install -f

Dopo aver inserito la password e dato invio quando ci viene richiesto di confermare (S/n), verranno automaticamente scaricate le c.d. dipendenze (altre componenti necessarie per il funzionamento del software) e configurato il sistema, cosicché il nostro nuovo programma apparirà tra le applicazioni.

Come installo rapidamente codec e programmi utili?

Kubuntu per ragioni di brevetti non include i codec necessari per riprodurre molti formati multimediali. Inoltre, usa di default Konqueror come web browser, anche se è altamente consigliabile usare Firefox, più gradevole ed evoluto (oltre che famosissimo per le sue estensioni).

Un metodo rapido per riprodurre tutti i tipi formati multimediali può essere installare VideoLan, un lettore universale. Per installare VideoLan, basta accedere alla voce Aggiungi/Rimuovi programmi del Menù K, ricercarlo nell’apposita casella, mettere il segno di spunta e proseguire avendo cura di essere connessi a internet.

Usare la riga di comando

ntfs-config.jpg

Per installare moltissimi altri programmi utili, il metodo più rapido è il seguente: dal Menù K, scegliete Sistema e poi Konsole. Collegatevi a internet e digitate uno dopo l’altro i seguenti comandi, dando INVIO dopo ogni inserimento e laddove ci appare un messaggio che ci chiede conferma del tipo (S/n):

sudo apt-get update
(serve per aggiornare l’elenco dei software disponibili)

sudo apt-get upgrade
(serve per aggiornare manualmente tutto il sistema)

sudo apt-get install firefox kubuntu-restricted-extras gimp rar kget gucharmap libk3b2-mp3 lame
(davvero necessari: installa Firefox come browser, tutti i codec e plugin necessari, Gimp che è simile a Photoshop, Kget che è un download manager)

sudo apt-get install emesene amule vlc wine inkscape thunderbird avidemux devede dvdrip sun-java5-bin
(altri programmi molto utili)

Posso installare ed eseguire applicazioni per Windows?

Certo, è possibile! Esiste un software apposito, chiamato Wine, che si prende cura di “tradurre” le applicazioni per Windows in modo che vengano eseguite sotto Linux. In questo modo potrai eseguire moltissime applicazioni per Windows sotto Linux (non tutte, al momento). Ricorda che esistono validissime alternative native a tutte le applicazioni più comuni per Windows.

autocad-2000.jpg
Autocad 2000 su Ubuntu Feisty (da winehq.com)

Puoi installare Wine da Aggiungi/Rimuovi nel Menù K. Per installare le applicazioni per Windows, clicca sopra il software di installazione. Ti verrà richiesto di selezionare un’applicazione con cui aprire il file. Ti basta semplicemente digitare wine e mettere il segno di spunta su “Ricorda l’associazione per il tipo di file”. Apparirà la schermata del software di installazione: segui le istruzioni per installare il programma.

Come chiudo un’applicazione che non risponde?

Semplice! In KDE, basta premere CTRL-ALT-ESC: il cursore si trasforma in un teschio e per chiudere un’applicazione fuori controllo basta cliccarci sopra.

E’ possibile visualizare l’elenco dei processi in esecuzione premendo CTRL + ESC (ringrazio KubuntUser per la segnalazione). Da quì è possibile cambiarne la priorità (se vogliamo velocizzare o rallentare l’esecuzione di un’applicazione) e “uccidere” le applicazioni che non rispondono. In alternativa, da Menù K -> Sistema, eseguite KSysGuard (corrisponde al Task Manager di Windows) e cliccate su “tavola dei processi”.

Lo stesso risultato si può inoltre ottenere da riga di comando: basta digitare top e otterremo la stessa lista. Per uccidere un’applicazione dovremo prendere nota del suo PID, uscire da top e digitare kill seguito dal PID dell’applicazione (es. kill 10342).

L’aspetto grafico di alcune applicazioni lascia alquanto a desiderare…

Puoi migliorarlo molto facilmente. Menù K –> Configurazione del sistema -> Aspetto e temi -> Applicazioni Gtk -> Usa un altro stile e selezionare “Clearlooks”. Se non è presente in elenco, eseguire prima, mentre si è connessi a internet:

sudo apt-get install gtk2-engines-clearlooks

Dal menù “colori” togliere il segno di spunta da “usa colori anche per applicazioni non kde”.

Come aggiungere nuovi tipi di caratteri?

Menù K –> Configurazione del sistema -> Aspetto e temi -> Installla caratteri -> Modo amministratore -> Aggiungere caratteri.

Potrai aggiungere i caratteri da una installazione di Windows esistente oppure trovarne molti altri sul web. Una guida per aggiungere molti caratteri a Ubuntu 7.04 è presente a questa pagina (in inglese).

Come copio DVD protetti e come creo DVD e SVCD da file video?

E’ facilissimo! Puoi leggere le mie istruzioni a questa pagina.

Come accedo alle partizioni di Linux sotto Windows?

Basta installare un programma su Windows. Leggi qui.

Come creare un cd audio a partire da mp3 in K3B?

Devi installare un’apposito codec, chiamato libk3b2-mp3. Ti basterà ricercarla e installarla attraverso Adept da Menù K -> Sistema, oppure digitare semplicemente in una finestra di terminale:

sudo apt-get install libk3b2-mp3

Perché il menù di avvio è in bianco e nero (senza sfondo)?

Se avete più di un sistema operativo installato, potrebbe tornarvi utile visualizzare un imagine di sfondo per Grub all’avvio. Basterà installare il pacchetto kubuntu-grub-splashimages. Le immagini vengono salvate nella directory /boot/grub/splashimages e quella di default è già aggiunta in cima al file /boot/grub/menu.list. Per scegliere un’altra immagine, potete utilizzare StartUp-Manager (installatelo sempre attraverso il gestore dei pacchetti), cliccando su Aspetto -> Amministra i temi del bootloader.

Potete trovare molte altre immagini di sfondo per Grub su gnome-look.org e kde-look.org.

Altri dubbi? Basta chiedere sul forum italiano! http://forum.ubuntu-it.org/

Buon divertimento!!!

ELENCO DI APPLICAZIONI UTILI

[Da inserire]

RISORSE SUL WEB

____________

NOTE:
¹ Di Linux esistono molte distribuzioni, cioè molte differenti forme create da diverse software house o utenti e basate sul Kernel Linux: GNU/Linux è infatti un sistema operativo libero e aperto, creato a partire da questo nucleo, detto Kernel, insieme all’aggiunta dei diversi programmi che permettono all’utente di eseguire le varie operazioni.

ubuntu 8.04

ormai ci siamo manca solo una settimana.per chi non lo avesse visto sul sito di ubuntu hanno messo un timer che misura quanto manca .io ubuntu 8.04 lo sto usando ormai da mesi e devo dire che hanno fatto dei passi da gigante ,anche se i problemi sono ancora tanti ,come riconoscere le varie periferiche e trovare i driver giusti.non mi ritengo un genio ,pero per quello che ne capisco mi sa che ci vorra ancora tanto per avvicinarsi a windows o mac os.cmq per essere gratuito il giudizio è più che buono.

venerdì 14 marzo 2008

l'universita italiana

oggi ho datto il mio esame di disegno e la mia convinzione che ci sono sempre meno professori capaci di eseguire la loro professione è sempre più confermata.c'è da meravigliarsi ? mah , si sentono e si vedono delle cose incredibili ,il prof che con una domanda o ti faceva passare con un bel 28 oppure ti rimandava a casa.e se per caso uno è sfigato e si becca la domanda sbagliata deve poi aspettare dei mesi per poter ridare l'esame senza mai sapere se va bene quello che ha studiato o sbagliato perchè il prof non è in grado di dirglielo .la cosa mi fa molto arrabiare perchè non è l'unico problema che si riscontra nelle università ,pensate che delle volte ci mettono più di un anno a darti il libretto e te devi andare in giro con dei fogliettini degli esami che se per caso gli perdi sei nella m.... .

l'infinito

ho deciso di mettere in questo blog questa bellissima poesia di giacomo leopardi che mai nessuna scienza riuscira a spiegare .


L'Infinito


Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo; ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.